"ANSA" del 20-12-2000.

NUOVA ZELANDA: PRIME VERDURE COLTIVATE SU SUOLO MARZIANO

SYDNEY. Scienziati neozelandesi hanno coltivato le prime verdure su ''suolo'' marziano, un risultato che rafforza la possibilita' teorica che l'uomo potrebbe anche sopravvivere su Marte. Le piantine di asparaghi e di patate sono state fatte crescere dai ricercatori della Lincoln University in Nuova Zelanda, su terreno estratto dal meteorite marziano di Dar al Gani, trovato nel deserto del Sahara nel 1998. Simili esperimenti sono stati condotti su terreni compositi, 'fabbricati' con lo stesso mix chimico di quello di Marte, e su terreno estratto dal meteorite di Murchison, un antico meteorite di condrite carbonacea caduto in Australia nel 1969. Partendo dalla coltura di tessuti cellulari, gli scienziati hanno impiegato alcune settimane per far crescere piantine di alcuni millimetri, condimensioni e colore varianti a seconda della fonte del terreno. A paragone con terreni di altri pianeti, il terreno marziano ha livelli sorpendentemente alti di fosfati, l'ideale per coltivare verdure sane. Sono autori della ricerca, finanziata dalla Nasa e dal governo neozelandese, il professore di chimica Michael Mautner e il fisiologo vegetale Tony Conner, ambedue della divisione scienze del suolo e delle piante della Lincoln University, e il biofisico statunitense David Deamer, della University of California. Gli scienziati hanno analizzato la biologia e la fertilita' di vari terreni extraterrestri, sia per aiutare a far luce sulle origini della vita, sia come risorse per future esplorazioni spaziali. ''Se costruiremo colonie nello spazio dovremo coltivare piante per nutrirci e quindi abbiamo bisogno di conoscere quale sia il suolo che puo' dare supporto'', ha detto il prof. Mautner. (ANSA)

 


 

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