La credenza nel soprannaturale e il culto religioso costituiscono una costante psicologica e sociale della storia del genere umano.
In tutte le epoche storiche e in tutte le società e culture l’uomo ha sempre creduto in fenomeni dei quali non è mai stata accertata la reale esistenza con prove di carattere scientifico indiscutibili.
Nonostante ciò le credenze in tali fenomeni hanno sempre condizionato in maniera sensibile sia i comportamenti sia gli atteggiamenti di quelle persone che hanno creduto nell’esistenza di tali fenomeni sovrannaturali e religiosi .
Anche molti scienziati sociali come psicologi soprattutto sociali e clinici antropologi e sociologi si sono interessati spesso a questi fenomeni sovrannaturali e religiosi proprio perché tali fenomeni hanno sempre rivestito un fascino ed una importanza sensibile in tutte le epoche storiche.
Molto interessanti sono senza dubbio gli aspetti psicologici delle credenze degli esseri umani nella dimensione paranormale e nell’esistenza degli Ufo che risultano essere più interessanti delle credenze nella dimensione religiosa.
Tuttavia dobbiamo dire che la credenza nel paranormale presenta notevoli somiglianze con la credenza nei fenomeni religiosi.
Riteniamo opportuno mettere in evidenza tali somiglianze esistenti nelle credenze nei fenomeni misteriosi.
In primo luogo entrambi i fenomeni non possono essere spiegati dalle conoscenze scientifiche oggi disponibili .
In secondo luogo entrambe le credenze sono caratterizzate dall’utilizzazione di simbolismi o rituali.
In terzo luogo entrambi i fenomeni vengono attribuiti all’azione di entità sovrannaturali o comunque ultraterrene.
Per utilizzare un linguaggio tipico degli storici delle religioni entrambi i fenomeni vengono attribuiti all’azione e alla presenza del cosiddetto “altro”, dove con la parola altro si intende una qualunque entità che per qualsiasi motivo sono superiori agli esseri umani.
Proprio lo studio della cosiddetta dimensione dell’altro ha attirato l’attenzione non solo degli storici delle religioni ma anche dei sociologi della religione e di quelli antropologi che studiano con attenzione i fenomeni religiosi.
La credenza nei fenomeni paranormali può essere studiata da almeno due punti di vista molto diversi tra loro .
In primo luogo tale credenza può situarsi a livello individuale nel senso che riguarda il singolo individuo.
In secondo luogo essa può situarsi a livello interpersonale ovvero può essere condivisa tra più individui.
Dobbiamo dire che è proprio a questo secondo livello che tale credenza acquista maggior forza maggior capacità di condizionare gli atteggiamenti e i comportamenti dal momento che in tale caso entra in gioco l’importantissima variabile sociologica del sostegno sociale.
Infatti tale importante variabile sociologica rende più forti le convinzioni degli individui non solo nel caso delle credenza della dimensione del paranormale.
Molti studiosi affermano che il sostegno sociale è in grado nel caso dei fenomeni paranormali di creare una interpretazione del mondo e degli enti che condiziona fortemente il modo di agire e di pensare di molti individui.
Dobbiamo dire che ha rivestito grande importanza nella nascita e nella diffusione delle credenze del paranormale nella società contemporanea l’azione svolta dai mass media.
In questa prospettiva sembra marginale l’esistenza reale dei fenomeni in questione dal momento che spesso la credenza è aprioristica cioè presente o assente in maniera spesso del tutto autonoma rispetto ai dati scientifici disponibili.
Dobbiamo mettere in evidenza che indipendentemente dal fatto che i fenomeni paranormali esistano oppure no molte persone credono nella loro esistenza.
Questo basta per giustificare uno studio delle dinamiche psicologiche di un atteggiamento che appare senza dubbio molto diffuso nella società contemporanea .
Questo può fatto può sembrare sorprendente nell’epoca contemporanea nella quale le conoscenze scientifiche gettano sempre più luce su fenomeni inconsiderati nel passato inspiegabile.
Appare evidente che gli uomini del 2.000 non vogliono rinunciare al fascino del misticismo al desiderio di credere a qualcosa che sfugge alla nostra comprensione .
Tale desiderio ha forti radici in ognuno di noi anche se in misura diversa .
Di conseguenza anche se molti sostengono di non credere ai fenomeni misteriosi di avere un senso critico spiccato ma nonostante tutto ciò sono predisposti ad accettare e a farsi condizionare dalla dimensione del mistero .
Ciò si spiega anche con il fatto che ogni individuo può diventare sensibile al fascino del mistero in certe circostanze particolari per tale ragione anche le persone più razionali possono in determinate circostanze abbandonare gran parte della loro razionalità per cedere al fascino del mistero.
Appare chiaro che le credenze in fenomeni che non conosciamo ma nei quali crediamo influenzano ampiamente le nostre decisioni nonché il comportamento nella vita di tutti i giorni.
Tali fenomeni misteriosi possono essere conseguenza di miti e legende ,tradizioni che caratterizzano tutti i popoli e le culture del mondo.
Ma cosa sono i fenomeni paranormali misteriosi? “Paranormale” è una parola usata per indicare quell’insieme di fenomeni variamente definiti come psichici soprannaturali etc.
La parola derivata dal greco comprenderebbe tutto ciò che va “oltre il normale”.
Ma in definitiva cosa sono i fenomeni paranormali?
Essi sono quei fenomeni che sono contrari alle leggi della fisica e alle teorie scientifiche e che se misurati con metodo scientifico sono stati inesistenti o nel caso di fenomeno esistente comunque spiegabili sulla base delle conoscenze scientifiche di oggi.
In ogni caso la scienza non riconosce le esistenze dei fenomeni paranormali .
Esistono in ogni caso delle discipline che si occupano dello studio dei fenomeni paranormali, come ad esempio la parapsicologia e la psicologia anomalistica .
Molti pensano che queste due discipline siano l’una il sinonima dell’altra ma in realtà non è così.
La parapsicologia è una disciplina che cerca di studiare con metodi scientifici solo alcuni fenomeni paranormali .
Non rientrano invece nel campo di studi della parapsicologia, l’astrologia, la stregoneria, gli Ufo, etc.
Tuttavia la maggior parte degli scienziati non considera la parapsicologia una scienza dal momento che la ritengono lontana dalla metodologia scientifica .
Per tale ragione per questi scienziati la parapsicologia è una pseudoscienza dal momento che i risultati sarebbero a loro dire inconsistenti anche perché i metodi utilizzati dalla parapsicologia sarebbero discutibili.
Differenza sostanziale tra la parapsicologia e la psicologia anomalistica è che i parapsicologi ritengono che i fenomeni paranormali esistono realmente mentre gli psicologi anomalistici si propongono di interpretare psicologicamente quei fenomeni considerati anormali e le credenze ad essi associate.
Inoltre gli psicologi dell’insolito cercano di capire come e perché si manifestano tali credenze e che funzioni hanno nonché il significato dell’esperienze paranormali.
In relazione alla diffusione della credenza nei fenomeni paranormali nei paesi occidentali molti autori hanno indagato le variabili e i processi che possono dare spiegazione intorno alla costruzione e il radicamento di queste credenze .
Tra i principali modelli di spiegazioni inutilizzati quello prevalente in una prospettiva cognitiva è la cosiddetta “misatributiom hypotesis“.
Secondo tale ipotesi può capitare abbastanza spesso che esperienze perfettamente spiegabili chiamando in causa determinate scienze vengano interpretate come fenomeni paranormali perché non si hanno soggiacenti conoscenze per spiegarli in maniera scientifica.
Di conseguenza ecco dunque che fenomeni normali possono essere erroneamente scambiati per esperienze paranormali.
Nonostante ciò un certo numero di fenomeni sono effettivamente misteriosi poiché non possono essere spiegati in maniera scientifica.
Quello che è sicuro aldilà di ogni ragionevole dubbio è che la credenza del paranormale o la credenza più particolare di avere vissuto una esperienza paranormale è presente in molti libri .
Concludiamo il nostro discorso mettendo in evidenza che in un sondaggio telefonico effettuato in Inghilterra venne dimostrato che alcune credenze nei fenomeni misteriosi erano molto frequenti tra le persone scelte a caso coinvolte in questo sondaggio .
Prof. Giovanni Pellegrino.
