L’innovazione senza precedenti della tecnologia dell’artiglieria a razzo con catapulta elettromagnetica renderà l’arma più potente della maggior parte dell’artiglieria tradizionale, specialmente nell’altopiano del Qinghai-Tibet, secondo gli esperti cinesi. Han Junli, ricercatore presso il centro di ricerca di Pechino dell’Esercito di Liberazione Popolare (PLA), che guida lo sviluppo dell’artiglieria elettromagnetica ispirato da Ma Weiming dell’Accademia d’Ingegneria cinese, soprannominato “il padre della catapulta elettromagnetica cinese” dal Science and Technology Daily. Han riferiva di un test militare in una regione di confine dell’altopiano nel sud-ovest della Cina, dove si vide la possibile necessità di schierare l’artiglieria a razzo. La Cina ha un ampio plateau e aree montuose dove l’artiglieria a razzo potrebbe distruggere le forze d’invasione a centinaia di chilometri di distanza senza soldati che attraversino le montagne, affermava Han, secondo il giornale. “L’artiglieria tradizionale che usa l’esplosivo può soffrire di mancanza di ossigeno sugli altipiani“, secondo Song Zhongping, esperto militare e commentatore televisivo. “L’artiglieria che usa la catapulta elettromagnetica non dovrà affrontare lo stesso problema, il che la rende molto preziosa nella guerra sugli altopiani“. Quando si usa la forza elettromagnetica per la spinta iniziale invece della polvere esplosiva, i proiettili volano più agevolmente e colpiscono gli obiettivi con maggiore precisione, secondo Song. L’artiglieria a razzo elettromagnetica può facilmente raggiungere bersagli oltre i 200 chilometri ad un costo relativamente inferiore rispetto all’artiglieria tradizionale, secondo Song. La ricerca di Han ha compiuto un’importante svolta tecnologica e il piano di sviluppo diventa realtà, affermava il quotidiano di Pechino. L’uso della catapulta elettromagnetica per l’artiglieria a razzo è un’innovazione senza precedenti, affermava Science and Technology. “La Cina ha bisogno non solo di sviluppare armi concettuali già disponibili, ma anche di esplorare nuove armi non ancora presenti guidando la frontiera dello sviluppo tecnologico“, affermava Song. L’artiglieria a razzo elettromagnetica non è l’unico equipaggiamento militare cinese che utilizza la tecnologia elettromagnetica. Un altro è il cannone elettromagnetico che può sparare proiettili tramite la forza elettromagnetica a un’incredibile velocità distruttiva. Si prevede che verrà montato sul primo cacciatorpediniere da 1055 tonnellate, sviluppato in Cina, il futuro Tipo 055. Un altro esempio è il sistema di catapulte elettromagnetiche previsto per le future portaerei cinesi. Una catapulta elettromagnetica consentirà a più aerei da combattimento di decollare in tempo brevi ed aumentare le capacità operativa della portaerei. La catapulta può anche lanciare aerei ad ala fissa più pesanti, come aerei-radar che possono raccogliere più informazioni sul campo di battaglia in volo e agire come centro di comando aereo coordinando le navi come forza d’attacco più forte, secondo gli esperti.

Traduzione di Alessandro Lattanzio

Fonte estera: http://www.globaltimes.cn

Fonte italiana: http://aurorasito.altervista.org