In questo articolo ci interesseremo della vera e propria strategia del terrore messa in atto da personaggi sinistri che spesso minacciano i testimoni di avvistamenti ufologici.
Tali personaggi prendono il nome di Uomini in Nero.
Uno dei primi casi in cui gli Uomini in Nero entrarono in azione riguardò l’ufologo Albert Bender.
Nel 1952 era sorto un gruppo di ricerca volto esclusivamente alle indagini in campo ufologico fondato da Albert Bender.
Tale gruppo ebbe in breve tempo un grandissimo successo oltre che una grande notorietà.
Tale gruppo continuò con enfasi i propri lavori fino a quando improvvisamente tutte le attività vennero sospese senza alcuna spiegazione.
Sollecitato varie volte da giornalisti e dai media televisivi Bender confidò in seguito di essere stato contattato da tre Uomini in Nero che gli avrebbero rivelato verità terribili sull’attività degli Ufo sui loro fini.
Tali Uomini in Nero trasformarono la vita di Bender in un lungo terribile incubo.
Successivamente ai fatti ora narrati presero piede due ipotesi ancora oggi esistenti sull’origine degli Uomini in Nero e sui loro interessi nascosti.
La prima ipotesi si basa sulla convinzione che misteriosi Uomini in Nero sarebbero in realtà agenti di forze governative coinvolte in un misterioso patto con gli stessi alieni.
Il fine delle loro azioni di depistaggio e di sabotaggio delle prove sarebbe quello di nascondere terribili verità intorno agli alieni.
La seconda teoria intorno considera tali entità come veri e propri alieni con il compito di mantenere segreto il loro infiltramento nei posti chiave della nostra civiltà.
Tale infiltramento sarebbe già in atto da anni e avrebbe già raggiunto livelli inimmaginabili.
Quest’ultima teoria venne abbracciata dallo stesso Bender che nel 1962 pubblicò un libro su tale argomento.
In tale libro Bender affermò che gli Uomini in Nero erano in realtà rappresentanti di una sinistra razza aliena proveniente da un pianeta chiamato Kazik.
Tuttavia su questa affermazione di Bender rimasero comunque parecchi dubbi.
Un ultimo riferimento agli Uomini in Nero con i terribili alieni o creazioni aliene è abbastanza recente ed è opera di due ufologi americani John Lear e Milton Cooper.
Secondo questi due ufologi tutto sarebbe riconducibile a un governo segreto parallelo a quello attuale.
Tale governo segreto avrebbe lo scopo di trasformare la terra in una colonia aliena e a questo fine lavorerebbero senza sosta sia creature aliene che uomini stessi traditori della propria razza.
Gli alieni e gli uomini che collaborano con loro effettuerebbero delle manipolazioni genetiche dalle quali nascerebbero degli androidi appositamente istruiti per depistare e insabbiare tutte le prove esistenti.
Tali androidi sarebbero gli Uomini in Nero tristemente conosciuti da ufologi e ricercatori.
Ma cosa sta succedendo veramente?
Chi sono in realtà i misteriosi Uomini in Nero?
Esiste la diretta relazione tra gli Uomini in Nero e le stesse autorità.
Non esiste nessun dubbio che molta gente che si è interessata del mistero degli Ufo è stata testimone di fatti direttamente connessi con gli alieni e scomparsa, oppure nel peggiore dei casi e morta misteriosamente.
Tutti gli ufologi sanno che uno dei motivi di impedimento durante il lavoro di acquisizione delle informazioni riguardanti fatti lontani nel tempo riguardanti gli Ufo è la scomparsa oppure la prematura morte degli stessi testimoni.
Morti accidentali suicidi vite trasformate in un incubo perenne paura queste le sorti di molte persone testimoni involontari di eventi ufologici importanti.
La storia dell’ufologia non è nuova a questo tipo di avvenimento.
Si sono verificate morti misteriose e strani suicidi che costituiscono una lunga catena troppo spesso taciuta che riporta come unico filo conduttore gli Uomini in Nero e la loro politica di disinformazione e censura forzata.
Tale politica di disinformazione e censura viene effettuata con ogni mezzo.
Emblematici a tale riguardo sono i casi di James Forrestal e di Morris Jessup.
James Forrestal istituì la prima commissione di seri studi ufologici ricevette i prodotti dal lavoro dei vari ricercatori e inspiegabilmente si gettò dalla finestra.
Jessup morì in maniera misteriosa e tale morte fu considerata un suicidio messo in atto con i gas di scarico della sua automobile.
A sua volta Frank Eduard era il conduttore di una trasmissione sugli Ufo con un ascolto di circa 13 milioni di ascoltatori.

 


Egli di colpo sospese il programma pubblicò le sue raccolte di dati e morì improvvisamente subito dopo.
Secondo Pinotti gli extraterrestri effettuerebbero sui soggetti rapiti tutta una serie di esperimenti.
In primo luogo gli alieni assumerebbero il controllo biologico del soggetto rapito tramite l’inserimento di un dispositivo attraverso la cavità nasale nel cervello.
In secondo luogo gli alieni ci darebbero alcuni soggetti per utilizzare i corpi come cibo.
In terzo luogo gli alieni ucciderebbero alcuni individui che rappresenterebbero una minaccia al proseguimento della loro attività sinistra.
In quarto luogo gli alieni effettuerebbero esperimenti di ingegneria genetica.
Infine gli alieni feconderebbero femmine umane ed abbrevierebbero la gravidanza di tali donne per assicurarsi le creature nate dall’incrocio delle due razze.
Secondo Pinotti gli Uomini in Nero porterebbero avanti un programma di disinformazione e di censura per coprire la loro infiltrazione in centri chiave di potere politico e per nascondere i loro mostruosi esperimenti con gli abitanti della terra.
Interessante anche la teoria di John Keel sugli Uomini in Nero.
Secondo l’ufologo americano gli Uomini in Nero non sarebbero ne alieni né agenti governativi bensì si tratterebbe di manifestazioni demoniache.
Keel ha messo in evidenza che un certo numero di casi delle entità spaventose apparirebbero nelle stanze da letto delle loro vittime allo scopo di spaventarle e di intimidirle pesantemente.
Secondo la teoria di Jonn Kell anche gli Uomini in Nero sarebbero una prelazione del Superspettro, una forza che si troverebbe in una zona dello spettro elettromagnetico non percepibile dai nostri sensi.
Il Superspettro sarebbe proprio la causa non solo dei fenomeni ufologici ma anche di altri fenomeni inquietanti quali l’apparizione di demoni di fantasmi di vampiri e di altre creature terrificanti.
Keel mette tra l’altro in evidenza che esistono elementi della fenomenologia ufologica che sconfinano nella parapsicologia.
Alcuni ufologi hanno denunciato fatti davvero sconvolgenti e cioè che il nostro pianeta è sotto il potere di un misterioso ”Governo Ombra” che in grande segretezza collabora con alieni malvagi.
Oltre ai misteri inquietanti che abbiamo evidenziato in questo articolo esiste ancora un altro mistero che va a sommarsi ai tanti non ancora sufficientemente spiegati.
Tale mistero è: che legame esiste tra la data di nascita della moderna ufologia e i molti casi di morti inspiegabili?
Infatti non sono pochi i personaggi importanti nel settore ufologico sia per il loro contributo che per le loro scoperte morti o scomparse proprio il 24 giugno chiaro richiamo allo stesso giorno e mese del 1947 che ricorda lo storico avvistamento Kenneth Arnold.
Queste strane morti sono solo coincidenze oppure sottili avvertimenti degli Uomini in Nero?
Non esiste nessun dubbio che gli Uomini in Nero hanno messo in atto una vera e propria strategia del terrore nei confronti di ufologi importanti e di testimoni particolarmente interessanti.
Non esiste nemmeno nessun dubbio che tale strategia del terrore ha causato, molti problemi e addirittura molte morti inquietanti e misteriose.
Sarebbe opportuno cercare di chiarire tale mistero della fenomenologia ufologica.

Prof. Giovanni Pellegrino.

 

 

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.