I “cronomiraggi” sono un fenomeno misterioso ed attualmente poco studiato. Tutto quello che sappiamo è che sono noti all'umanità fin dai tempi antichi: la prima menzione di uno "strano miraggio" appare addirittura in antiche fonti egiziane. Che cos’è un “cronomiraggio”? Un’illusione ottica collettiva o un fenomeno unico, in cui è possibile vedere eventi accaduti nel passato?

 

 

Di questa questione ha parlato a "La Voce della Russia” Aleksander Machov, fotografo che si è trovato direttamente di fronte a questo fenomeno:

La prima volta mi sono trovato di fronte a un “cronomiraggio” durante un viaggio d'affari a Creta. Allora non avevo ancora sentito nulla del fenomeno “Drosoulites”, che si verificava presso le mura del castello di Frangocastello. La vista è stata incredibile. Se non avessi visto con i miei occhi non ci avrei mai creduto! Letteralmente a pochi metri sopra il mare stava avendo luogo è una vera e propria battaglia. Si sentiva lo scontro tra spade e armature. Presi la mia macchina fotografica per catturare ciò che sta accadendo, ma la tecnica non “ha preso” l’immagine. In seguito, la gente del posto mi ha detto che io non sono l'unico ad aver visto Drosoulites, e che questo è conosciuto in tutto il mondo. Da allora, ho cominciato la mia "caccia" ai ”cronomiraggi".

Il “cronomiraggio” dovrebbe essere distinto dal solito miraggio. Cioè, non si tratta di un semplice fenomeno atmosferico, che permette grazie a particolari riflessi ottici di vedere degli eventi che accadono nel presente, mescolati nello spazio. I “cronomiraggi” sono immagini visibili, che in realtà si sono verificate nel passato, e secondo alcune testimonianze, potranno verificarsi nel futuro. Alcuni scienziati che studiano questo fenomeno ritengono che i “cronomiraggi” siano una sorta di tunnel temporali, e che possano avere un grande potenziale scientifico. Ci sono stati anche casi in cui le persone sono capitate all’interno di un “cronomiraggio”. In seguito questi hanno descritto la loro condizione come "esausta e depressa." Forse in queste aree ci sono radiazioni geomagnetiche estremamente elevate, che agiscono in questo modo sulla psiche umana.

Una delle caratteristiche distintive del “cronomiraggio” è l'incapacità di catturarli nelle foto, nelle registrazioni e nei video, ovvero il fatto che il fenomeno possa essere visto solo dall’occhio umano. Ci sono diverse ipotesi per spiegare la natura dei cronomiraggi. Una delle più curiose è stata suggerita da un ricercatore della zona anomala di Novochopersk, Heinrich Silanov. Secondo il suo parere, esiste un campo speciale che i nostri antenati chiamavano “Cronaca di Akasci”, ovvero un nastro magnetico, che registra tutti gli eventi e le immagini. In determinate condizioni, è possibile vederli e rivedere gli eventi del passato. Aleksander Mahov ritiene che il serio studio dei “cronomiraggi” potrebbe essere molto utile per il futuro della scienza:

Come fotografo mi dispiace molto che al momento sia fisicamente impossibile risolvere il mistero dei “cronomiraggi”, e mostrarne la bellezza alla gente. Forse molti guarderebbero in modo totalmente la realtà in cui viviamo: il mondo è molto più complesso e interessante di quanto pensiamo. Chissà, forse i “cronomiraggi” sono in realtà una sorta di "tunnel del tempo", che collega il presente con il passato. Oltre a Drosuolites, sono stati registrati “cronomiraggi” su larga scala anche in Cina, nella cosiddetta “Città fantasma”, ma anche in Russia, a Mjasnoj Bor, una nota foresta nella regione di Novgorod, dove durante la seconda guerra mondiale ci furono dei feroci combattimenti, e dove furono uccisi molti soldati sovietici e tedeschi. Parleremo ancora ai nostri lettori di questo luogo.

Fonte: http://italian.ruvr.ru

 


 

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