Vogliamo mettere in evidenza che l’atteggiamento delle autorità nei confronti del fenomeno UFO è cambiato in questi ultimi tempi.
Per fare un esempio il Pentagono renderà pubblico un rapporto sui fenomeni aerei non identificati commissionato lo scorso anno dall’amministrazione Trump e confermato da quella attuale.
Negli Stati Uniti dopo decenni di negazionismo il Pentagono ha  creato la divisione WAP per identificare analizzare catalogare i fenomeni aerei non identificati che potrebbero rappresentare un minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.
WAP  è la nuova sigla che sostituisce UFO e comprende una categoria più ampia di fenomeni la lista si allunga.
In Giappone esistono specifiche linee guida per i piloti militari in caso di incontri con WAP.
In Argentina Israele e altre nazioni ci sono state ammissioni ufficiali di contatti.
C’è stata una propaganda di informazione trasversale e improvvisa come mai abbiamo visto nella storia recente curiosamente questo risveglio verso l’argomento UFO alieni si sta verificando in una situazione mondiale dove lo scenario per chi non se ne fosse ancora accorto è alquanto destabilizzato e sconvolto.
Come non è mai avvenuto nella recente storia dell’umanità non vi è zona del mondo conosciuto e settore delle attività umane che non siano stati scossi.
Vi sono problemi importanti a livello della sfera economica sociosanitaria geopolitica ambientale religiosa e spirituale.
Curioso è anche il fatto che dopo 70 anni di rigoroso top secret da parte di tutte le istituzioni militari la situazione sia radicalmente cambiata.
Così come non può passare inosservato il tempismo con cui hanno affrontato la questione non di certo di poca rilevanza per il genere umano dell’esistenza degli alieni.
Tale questione viene affrontata in un momento storico fortemente destabilizzato.
Anche per quel che riguarda la sfera religiosa la questione dell’esistenza degli alieni non è irrilevante .
Se venisse confermata l’esistenza e la presenza di esseri viventi non terrestri tale fatto sarebbe un vero shock religioso e culturale che ricadrebbe su tutta l’umanità andando a innescare quello che si potrebbe definire uno sgretolamento delle certezze spirituali e religiose.
Di conseguenza sarebbero necessario prendere in considerazione considerazioni teorie e necessità spirituali o religiose derivanti dall’eventuale contatto con gli alieni.
A tale riguardo non si è fatta attendere la chiesa cattolica  dal momento che i due teologi don Paolo Scarafoni e Filomena Rizzo hanno affrontato il tema o per meglio dire il problema della dimostrazione dell’esistenza degli alieni per la teologia cattolica.
I due teologi sono convinti che qualora nel rapporto americano si confermasse la reale possibilità di relazionarsi con creature intelligenti diverse da noi alla teologia si porrebbero difficili tematiche.
Tali tematiche riguarderebbero anche la cristologia e l’antropologia.
Certamente le ristrutturazioni teologiche rispetto a Cristo e alla sua centralità che si accenderebbero sulla scorta del fenomeno alieni sarebbero sconvolgenti.
Infatti l’annuncio dell’esistenza degli alieni apre scenari certamente inquietanti per la teologia cristiana.
Il quadro riguardante la questione della presenza di vita aliena è quanto mai interessante e complicato.
Per quanto riguarda la ricerca della possibilità di vita oltre la terra nel 2020 è stato pubblicato il libro ”Aliens Oceans” di Kevin Hand, astrobiologo della Nato.
Si punta l’attenzione su un satellite di Giove chiamato Europa che anche grazie alla presenza di un oceano presenterebbe condizioni di vita molto simili a quelle della nostra Terra.
A questo progetto allude il film di George Clooney Midnight Sky uscito a fine anno scorso.
Un altro obiettivo dichiarato da parte di magnati americani è il raggiungimento di Marte per poi costruirvi città abitabili dall’uomo.
Dal punto di vista teologico Don Paolo Scarafoni e Filomena Rizzo sostengono che bisogna costruire una teologia degli estremi confini.
I due teologi affermano che sarebbe opportuno riprendere gli studi di teologi Teilhard de Chardin che avevano messo in evidenza l’importanza del tema della vita extraterrestre .
Grande interesse ha suscitato alcuni anni fa il libro di Armin Kreiner “Gesù gli UFO e gli alieni” nonché gli studi del teologo e astronomo Nitti e dei padri gesuiti della Specula Vaticana .
Oggi secondo i due teologi è indispensabile confrontarsi e dialogare a lungo con gli scienziati che hanno curato gli sviluppi della ricerca sul cosmo.
Inoltre è indispensabile superare la reciproca diffidenza esistente tra scienziati e teologi.
Le problematiche teologiche legate alla scoperta di nuovi pianeti dove è possibile la vita si riferiscono soprattutto all’antropologia e alla cristologia.
L’umanità deve superare definitivamente la visione predatoria come purtroppo è avvenuto nel passato.
Difronte a nuove terre è stata giustificata la conquista e la colonizzazione sovente appoggiandosi a una falsa cristologia.
Non bisogna commettere lo stesso errore qualora si abbia la possibilità di entrare in contatto con civiltà  aliene.
I due teologi si pongono il problema di come relazionarsi alla meravigliosa scoperta di esopianeti abitabili dove si possono sviluppare esseri alieni.
Bisogna considerare un arricchimento l’incontro con creature intelligenti che devono essere accolte con gioia.
Soprattutto bisogna evitare la tentazione di considerare tali creature dei nemici da combattere.
In conclusione possiamo dire che se si dovesse riuscire a entrare in contatto con civiltà aliene niente sarà più come prima anche dal  punto di vista della religione e della teologia.
Sicuramente sarà necessaria una riorganizzazione psicologica e cognitiva dell’intera umanità nel caso di incontro con esseri alieni.

Prof. Giovanni Pellegrino
 

 

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.