Fin dagli inizi della sua storia l’ufologia si è dimostrata una disciplina in continuo divenire.
Tuttavia anche se gli ufologi hanno affrontato diverse problematiche in questione il principale problema che si è posto alle loro menti in ogni epoca storica è stato quello di stabilire l’origine degli Ufo.
Inoltre gli ufologi hanno anche cercato di comprendere i motivi che spingevano gli Ufo a visitare la Terra.
La maggior parte degli studiosi è giunta alla conclusione nei vari periodi storici che gli Ufo provenivano da altri pianeti e che venivano sulla Terra soprattutto per studiare la razza umana e il nostro pianeta.
Appariva anche evidente che in determinati casi gli Ufo e i loro piloti interagivano con i terrestri.
Proprio perché gli Ufo avevano la tendenza in determinati casi a interagire coi terrestri si affermò nella mente di certi ufologi che un contatto con gli alieni era possibile.
Di conseguenza sin dai primordi dell’ufologia anche in Italia si giunse alla conclusione che prima o poi sarebbe stato possibile entrare in contatto con gli alieni.
Il fenomeno del contattismo trovò terreno fertile proprio in tale radicata convinzione riscontrabile sia negli ufologi sia nell’opinione pubblica.
Ma in quale anno iniziò il contattismo in Italia ?
A quanto pare il contattismo prese piede in Italia nel 1962 anno nel quale un nutrito numero di individui sostenne di essere stato prescelto dagli alieni per svolgere una determinata missione ovvero recare ai terrestri i messaggi degli extraterrestri.
Riguardo il contenuto di tali messaggi dobbiamo dire che la maggior parte di essi avevano il leit motive di avvisare i terrestri del fatto che i terrestri stessi erano vicini a un abisso spaventoso.
Per evitare di cadere in tale abisso i terrestri secondo i messaggi degli alieni dovevano abbandonare la guerra ed abbracciare la pace e la fratellanza le uniche cose che potevano evitare l’auto distruzione del genere umano.
Tuttavia dobbiamo dire che molti dei messaggi attribuiti agli alieni avevano un contenuto di tipo così escatologico .
Per fare un esempio il cosiddetto caso Amicizia che iniziò molto presto assunse delle caratteristiche molto diverse per quanto riguarda il contenuto dei messaggi anche se in questo famoso caso di contattismo erano presenti dei riferimenti alla tendenza del genere umano ad assumere comportamenti violenti di tipo autolesionistico.
Comunque sia il 1962 è un anno importantissimo per il contattismo in Italia dal momento che in tale anno Eugenio Siragusa divenne il primo contattista italiano a rivelare al pubblico la propria esperienza con gli alieni .
Dopo diversi contatti telepatici Eugenio Siragusa sostenne di avere incontrato più di una volta sulle pendici dell’Etna due alieni scesi da un disco volante.
Come accaduto già ad altri contattisti gli esseri alieni durante l’incontro chiesero a Siragusa di essere latore di un messaggio indirizzato ai leader politici della Terra.
Tale messaggio trasmesso a Siragusa ebbe un grande impatto sul pubblico anche perché venne pubblicato da un giornale di quel periodo storico.
Riteniamo opportuno cercare di sintetizzare alcuni dei concetti presenti nel messaggio degli alieni a Siragusa.
In primo luogo gli alieni dissero al contattista italiano che i loro veicoli spaziali controllavano permanentemente le zone strategiche del pianeta Terra per impedire che avesse inizio una guerra nucleare.
In secondo luogo gli alieni misero in evidenza il fatto che le loro conoscenze scientifiche erano molto superiori a quelle dei terrestri .
In terzo luogo essi dissero a Siragusa che un eventuale conflitto nucleare avrebbe causato danni gravissimi non solo al pianeta Terra ma anche all’intero sistema solare.
In quarto luogo gli alieni confidarono a Siragusa che essi da molto tempo vigilavano sulle vicende politiche e militari della Terra nonché sul livello scientifico raggiunto dai terrestri.
A volte gli alieni monitoravano con attenzione gli stabilimenti atomici degli stati Uniti e dell’Unione Sovietica .
Infine gli alieni affermarono che essi sarebbero intervenuti alfine di evitare un conflitto atomico pericoloso non solo per la Terra ma anche per loro stessi.
Un'altra importante figura nell’ambito del contattismo italiano è Germana Grosso che svolse la sua attività di contattista nello stesso periodo di Eugenio Siragusa.
Ella ebbe la sua prima esperienza di contattismo telepatico con gli alieni il 4 gennaio del 1957.
Germana Grosso per un po' di tempo fu conosciuta solo in Italia fino a quando venne conosciuta anche all’estero a cominciare dal luglio 1963.
Ella venne conosciuta all’estero perché nel luglio del 63 affermò che il presidente americano Jhon Kennedy sarebbe stato ucciso di lì a poco tempo.
Ed infatti il 22 novembre 1963 Kennedy fu ucciso a Dallas.
Come si può facilmente immaginare il fatto che la profezia di Germana Grosso si avverò clamorosamente le conferì una fama mondiale .
Possiamo senz’altro dire che tale profezia realizzata fece diventare Germana Grosso un personaggio di rilievo internazionale .
Dobbiamo dire che il modo in cui la contattista realizzò i suoi incontri con gli alieni fu molto diverso dal modo in cui gli altri contattisti incontrarono gli extraterrestri.
Infatti la contattista italiana si caratterizzò per il fatto che i suoi erano contatti di tipo extrasensoriale telepatico mentre gli altri contattisti dell’epoca dichiaravano di avere incontrato gli alieni fisicamente .
Tuttavia dobbiamo dire che tali contatti telepatici sono diventati molto frequenti al giorno d’oggi .
Basti pensare che soprattutto nell’ambito dell’ufologia religiosa New Age i contatti telepatici hanno assunto una importanza assoluta.
Germana Grosso in una intervista affermò che ella era sempre in contatto von gli alieni e che quando essi le dicevano di scrivere sotto dettatura dei messaggi ai terrestri ella scriveva anche se a volte il significato delle frasi da lei scritte le sembrava oscuro .
Un altro contattista italiano è Eufemio del Buono attivamente coinvolto sin daglli inizi del contattismo in Italia.
Del Buono non fu soltanto un contattista importante ma si mise in evidenza anche perché svolse una attività di ricerca e di divulgazione di non trascurabile importanza.
Si dice anche che Eufemio del Buono ebbe un ruolo importante nell’organizzazione del famoso incontro tra il contattista americano George Adamski e Papa Giovanni XXIII.
Tale incontro non è mai stato confermato in maniera ufficiale dal Vaticano ma quello che è certo che esso è stato confermato da diversi soggetti coinvolti in tale incontro nonché da una medaglietta che lo stesso Adamski ricevette dal papa .
Dobbiamo dire che tale medaglietta assume un valore significativo giacché si trattava di un dono che veniva dato da papa Giovanni XXIII solamente alle persone che avevano la possibilità di incontrarlo in udienza privata .
Eufemio del Buono durante la sua esperienza di contattista di notevole importanza ricevette molteplici messaggi dagli alieni .
Ma il contattista italiano si mise in evidenza anche per il fatto che tenne molte conferenze e partecipò a molte transizioni televisive sia a carattere locale che nazionale.
Eufemio del Buono si caratterizzò per il fatto di possedere una notevole intelligenza che gli permise di fondere le tematiche spirituali ed esoteriche con quelle ufologiche ponendo le basi per una evoluzione tutta italiana nelle tipologie di contatto con esseri alieni.
Riceniamo opportuno concludere il nostro discorso sul contattismo in Italia sintetizzando uno dei messaggi più importanti ricevuti da Eufemio del Buono dagli alieni .
In tale messaggio gli alieni affermano che sono venuti sulla Terra non per parlare alla mente degli esseri umani ma per parlare alle loro coscienze.
Secondo gli alieni la situazione della Terra è molto desolante a causa del comportamento irresponsabile dei terrestri.
Di conseguenza gli extraterrestri invitano gli abitanti della terra ad ascoltare le loro esortazioni invece di restare sordi ed indifferenti.
A detta degli extraterrestri una delle colpe principali dei terrestri è quella di dare troppa importanza al binomio scienza-denaro .
Finché il comportamento dei terrestri sarà condizionato da tale binomio non sarà possibile mettere fine o almeno limitare l’importanza dei molti mali e dei molti problemi causati da tale idolatria nei confronti della scienza e del denaro.
Dobbiamo dire che tale messaggio si conclude facendo riferimento ai principali problemi esistenti sulla Terra ovvero il dilagare della violenza l’instabilità della crosta terrestre il problematico inquinamento derivante dall’irresponsabile comportamento dei terrestri.
In questo messaggio ritroviamo alcune delle tematiche tipiche del contattista italiano ed anche del contattismo internazionale tematiche che senza dubbio si ritrovano anche nel contattismo contemporaneo.
Prof. Giovanni Pellegrino.
