Alla cortese attenzione del dott. Massimo Silvestri (Cisu).

Nell’ottobre del 2002 apparve in Internet un suo articolo dal titolo:
“LUCI SISMICHE: una nuova via per la comprensione del fenomeno UFO”

In esso si diceva che:
“Chi fosse a conoscenza di fatti o cose inerenti alle ricerche appena accennate è vivamente pregato di mettersi in contatto col sottoscritto; ogni minima informazione può risultare fondamentale per l'avanzamento della conoscenza in questi settori della ricerca”.

In particolare mi ha interessato l’argomento relativo alle Emissioni elettromagnetiche ELF-VLF (onde radio ultra lunghe), in cui veniva affermato che:
“Durante molti terremoti si sono registrate emissioni elettromagnetiche nella gamma ELF-VLF, oppure si sono osservati disturbi nelle telecomunicazioni attestanti la presenza di fenomeni interferenti nella gamma in oggetto. Anche per questo soggetto il sottoscritto sottolinea l'importanza cruciale che ha per la comprensione del fenomeno UFO. Partendo dal presupposto che non solo i sismi generano onde radio, ma anche i temporali, le aurore boreali le meteore (elettrofonia), ecc.; si può ipotizzare che i fenomeni che sono alla base di alcune FLA abbiano come componente collaterale appunto emissioni in tale range di frequenza. Alla luce anche dei recenti risultati ottenuti ad Hessdalen dalla missione EMBLA 2000, una maggiore attenzione e l'apertura di un settore di ricerca in questo campo è piu‚ che mai doveroso. Voglio inoltre evidenziare l'ulteriore punto di contatto con l'argomento UFO attraverso le teorie esposte precedentemente da Persinger riguardo la possibilità di alterare le capacità cerebrali e di stimolare allucinazioni tramite l'applicazione di campi elettromagnetici in particolari zone del cervello umano”.

Vorrei suggerirle che nel sito http://www.radioastrolab.it sono presentati i primi risultati di un programma di ricerca ideato e sviluppato da un gruppo di radioastronomi dilettanti: la registrazione e lo studio delle variazioni della radiazione elettromagnetica naturale in gamma ELF-VLF causate da fenomeni correlati con eventi astronomici. Interessano gli effetti ionizzanti causati dal bombardamento meteoritico, quelli indotti dalle aurore boreali, dalle macchie solari e dal vento solare. Dati interessanti sono scaturiti anche in seguito al verificarsi di fenomeni meteorologici ed eventi legati all'attivita' sismica della crosta terrestre.

Loro propongono di organizzare la ricerca utilizzando diverse stazioni automatiche costruite "ad hoc", installate in differenti luoghi e coordinate da un programma di lavoro comune. Ho pensato che la cosa potesse interessarla. Gli esperimenti più interessanti sono questi:
Esperimenti radioastronomici: monitoraggio in VLF http://www.radioastrolab.it

Ed anche il Progetto RADIOMET:
proposta per un esperimento coordinato di monitoraggio sulle radioemissioni ELF-VLF prodotte da fenomeni meteorici e da fenomeni terrestri naturali http://www.radioastrolab.it

Inoltre potrebbe prendere contatto con: Flavio Gori
(NASA Inspire Project - E.C.) che a Firenze, il 11/11/2004, presso il Gabinetto Vieusseux ha presentato il progetto Educational nelle Onde Radio OPEN NETWORK FOR A NEW SCIENCE - NASA INSPIRE Project.

Distinti saluti.

The Grey, fisico dell'Ansu.

 


 

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