Ho il piacere di aver letto il libro “Homo Saurus” di Sebastiano Di Gennaro (nella foto sotto), Direttore dell'Usac, ufologo sulla scena da decenni.
La sigla U.S.A.C. significa Centro Accademico di Studi Ufologici, ed e' un gruppo nazionale noto sia per le numerose attrezzature abbinate alla ricerca (con tanto di laboratori) sia per il suo annuale Meeting Internazionale, che raduna ricercatori e specialisti da diverse parti del mondo. Un piacere per un libro che ho trovato affascinante, al di la' dei contenuti, per uno stile narrativo che rende il lettore attento ed immerso in una sequenza di eventi misteriosi che si succedono. Anche in Italia sono state segnalate apparizioni di “Rettiloidi”, ribattezzati “Homo Saurus”, di cui purtroppo non si e' mai parlato a fondo. La casistica raccolta dall'Usac spesso non e' riferita direttamente a fenomeni di “rapimento alieno”, ma e' ricavata da gente comune che, nella vita normale di tutti i giorni, avrebbe incontrato esseri di solito confinati nelle “abduction”. Dati, ipotesi, documentazione, aneddoti, fotografie sono ben bilanciate, non rischiando di annoiare il lettore; si da' spazio alla letteratura controversa d'oltreoceano come alle analisi di laboratorio.
In parte sembra un libro giallo, avvincente, che trasmette emozioni ma anche un genuino desiderio di arrivare alla verita' sulle misteriose apparizioni. Solo per le indicazioni operative, dirette ed indirette, sui metodi di ricerca e le prospettive di indagine scientifica andrebbe comprato ed analizzato, insegna diverse cose utili.
E' utile vedere che ci sono dati e segreti che vengono scavati direttamente sul campo, sfatando i miti che vorrebbero l'Usac disorganizzato e l'ufologia italiana priva di mezzi e/o di volonta' per le ricerche. Questo libro, che sara' certamente controverso e fara' discutere, merita un posto nella considerazione di tutti noi, anche per chi non ne condivide metodi, affermazioni e conclusioni. Per saperne di piu' su questo libro su Internet andate all'indirizzo Internet:
http://www.usac.it
D.D., Ansu.