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Una scoperta scientifica rivoluzionaria nell’Antartico dimostra che la vita può sopravvivere con un quantitativo d’aria infinitesimale e rivoluziona le più fondamentali convinzioni della scienza sulla vita extraterrestre. Il nuovo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Nature International Journal of Science, dimostra che certi elementi chimici trovati nell’aria (che gli scienziati chiamano ‘trace gas atmosferici’) forniscono energia e fattori nutritivi sufficienti a mantenere in vita diverse neo-scoperte forme di vita dell’Antartico. La scoperta è il risultato dell’analisi del Dna estratto da campioni provenienti appunto dall’Antartico, una delle aree più inospitali ed estreme del pianeta Terra. Finora gli scienziati credevano che le temperature di decine e decine di gradi sottozero, la limitata presenza di carbonio, azoto e acqua rendessero la vita praticamente impossibile. Ma ora gli scienziati spiegano che i nuovi microrganismi scoperti per sopravvivere hanno bisogno solo di tre gas: idrogeno, biossido di carbonio e monossido di carbonio: «A nostro avviso, H2, CO e CO2 forniscono energia e carbonio adatti a sostenere la vita di questi organismi». Ne risulta, quindi, che la vita non abbia per forza necessità di terra o sole per prosperare: «Le fonti di energia atmosferica possono fornire un’alternativa a quelle solari o geologiche per il funzionamento di un ecosistema». Lo studio spiega inoltre che non solo questi ‘nuovi’ batteri resistono alle condizioni più estreme presenti sulla Terra, ma sono potenzialmente in grado di sopravvivere su altri pianeti, in condizioni finora considerate del tutto inadatte a ospitare la vita: i ricercatori sostengono infatti che i risultati «forniscono una nuova conoscenza sui requisiti nutrizionali minimi della vita, e aprono la possibilità che i gas atmosferici possano dare sostentamento alla vita anche su altri pianeti». Quindi, diversi pianeti finora esclusi dalla lista dei possibili luoghi di vita extraterrestre, potrebbero essere riesaminati alla luce di questa straordinaria scoperta, come ha dichiarato uno dei direttori di questa ricerca, la dottoressa Belinda Ferrari, al quotidiano statunitense New York Post: «Questa nuova scoperta di come la vita possa esistere in condizioni assolutamente proibitive e con scarsi elementi nutritivi, come quelle dell’Antartico, rende possibile in fatto che anche su altri pianeti i gas atmosferici possano dare sostentamento alla vita». Insomma, dal punto di vista dell’esplorazione dello spazio ora cambia tutto, anche alla luce della recente dichiarazione in merito di Donald Trump. Sono senz’altro necessari ulteriori studi per scoprire quanto questo fenomeno sia diffuso sul nostro pianeta, ma questa scoperta rappresenta già di per sé una rivoluzione copernicana.

Fonte in inglese: https://www.theepochtimes.com

Traduzione di Emiliano Serra

Fonte italiana: https://www.epochtimes.it

 


 

 

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