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Obbiettivo Ufo |
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Le prove di insabbiamento di alto livello sugli UFO |
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(Continua da pag. 7). Per viaggiare a velocità superiori a quella della luce , il campo di forza dell’Astronave è portato a una frequenza elevatissima di risonanza ed essa realizza quella che si potrebbe definire la “ Prima Immersione “. Per il volo in tali condizioni essa è equipaggiata con un rivelatore automatico e vari sistemi di controllo che prevedono però anche l’intervento del controllo manuale. Contrariamente alle teorie comunemente accettate in tali condizioni la Materia , non si trasforma in energia pura. Un’Astronave entro il suo campo di forza si può paragonare a un pianeta entro la sua atmosfera , che si muove come un’unità attraverso lo spazio. Così quando un’Astronave accelera e sembra scomparire , essa ha soltanto realizzato la “Prima Immersione”. Il campo di forza., vibra a una velocità superiore a quella della luce visibile , a frequenze ancora superiori , essa : l’Astronave può divenire trasparente anche per i segnali RADAR “. Il “ Buco” che si nota in numerose fotografie di Dischi Volanti è creato da una “Finestra Magnetica”. Una piccola porzione del campo di forza del vicolo, è neutralizzata per permettere osservazioni visive , o con l’ausilio del radar. A volte ciò si rende necessario , quando il campo di forza del veicolo spaziale , vibra a frequenze abbastanza elevate di risonanza. Il carrello d’atterraggio provvisto di tre sfere notato sulla maggior parte dei “ Dischi Volanti” , serve tanto da dispositivo retrattile d’atterraggio, quanto da “ Sistema di Controllo a Tre Punti della Propulsione Elettrostatica. A.N.S.U. Antonio Scarano
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