Davvero bizzarra l'idea di un presentare un eventuale trattato dell'Onu tra umani ed alieni per la smilitarizzazione dello spazio attorno alla Terra come un'idea pacifista (per saperne di piu premere qui ) quando non lo sarebbe affatto. Sempre le grandi mosse della politica presso summit sono stati presentati come accordi per la pace, come l'accordo navale del 1928 che in realta' sanciva soglie di potenziale marittimo (tra cui la parita' tra Usa ed Inghilterra, e l'inferiorita' di Francia, Germania, Russia e Giappone), o come l'incontro "di pace" a Monaco nel 1936 che ha fatto da anticamera alla Seconda Guerra Mondiale.

 

 

Leggiamo tra le righe della politica e della strategia, qualora questo ipotetico progetto divenisse realizzabile in ogni sua parte. La militarizzazione terrestre dello spazio non minaccia certo le civilta' aliene a casa loro, trattandosi per ora per lo piu' di satelliti usabili solo per un eventuale difesa del nostro pianeta (se efficaci), armi a raggi comunque installabili sulla superficie terrestre in caso un simile trattato vedesse la luce (quindi le possibilita' difensive umane non vengono compromesse).
Una zona de-militarizzata attorno alla Terra, che renda "vietato fare la guerra sopra la Terra" implica che le societa' interstellari aderenti si devono impegnare (anche militarmente) per garantire la sicurezza di questa zona "libera", certo non possono farlo i terrestri se i violatori fossero extraterrestri dotati di ampia superiorita' bellica e tecnologica...
Non solo l'accordo comincerebbe a rendere i terrestri compartecipi della politica interstellare, soggetti pensanti (e non piu' oggetti che subiscono), ma un'eventuale razza aliena che desiderasse invadere la Terra non potrebbe far passare dalla "zona neutra" la sua flotta senza obbligare le potenze aderenti (e garantenti) de la "fascia smilitarizzata" ad intervenire con la forza.
Un'idea di trasformare il nostro pianeta in uno staterello indipendente, e che questa indipendenza sia tutelata da potenze interstellari, di fatto trasformerebbe la Terra in un protettorato e rischia di rendere molto, molto infelici eventuali alieni ostili dentro eventuali basi lunari, oppure impegnati in rapimenti di esseri umani.
Grazie al noto genio strategico della famosa consulente aerospaziale Carol Rosin si stanno forse per muovere enormi ingranaggi di geopolitica spaziale?
Carol Rosin sara' un giorno ricordata alla pari con Metternich ed altri grandi strateghi che "hanno fatto la differenza" nella storia?
Ma se davvero ci fossero alieni ostili, aspetteranno senza fare nulla che il nostro pianeta gli scappi di mano?

D.D. , Ansu.

 


 

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.