I disturbatori di frequenze russi sono in grado di disabilitare completamente i ricevitori GPS americani e sono diventati un vero "mal di testa" per gli Stati Uniti, scrive il portale cinese Sina.

Come dichiarato nel materiale, i sistemi russi possono paralizzare i sistemi GPS del Pentagono, motivo per cui gli Stati Uniti subirebbero "una sconfitta dopo l'altra". La mancanza di un segnale GPS riduce significativamente la capacità di combattimento degli armamenti e fa sprecare munizioni, spiega l'autore dell'articolo.

Per questo motivo, Washington ha fretta di sviluppare apparecchiature GPS che siano stabili contro le interferenze russe. La prima generazione di tali apparecchiature viene ora prodotta, ma le forze armate statunitensi stanno già insistendo per modernizzarle alla seconda o addirittura alla terza generazione. La ragione di questo sono le tecnologie russe di disturbo, che crea nuove e nuove minacce al Pentagono.

"Tuttavia, a causa del fatto che il sistema GPS è suscettibile alle interferenze, segnali spuri e problemi sui satelliti, gli Stati Uniti potrebbero doverlo abbandonare del tutto, in quanto indebolisce le loro forze armate", dice l'articolo.

Secondo l'autore, la leadership militare statunitense ha iniziato a preoccuparsi dopo "l’attivazione di disturbatori GPS russi in Siria, nel Nord Europa e nella penisola scandinava", che ha disabilitato i ricevitori dei paesi membri della NATO.

"Questo è diventato un enorme successo per le tecnologie militari di navigazione russe", scrive Sina.

Come sottolineato nel materiale, la Russia è "non sta con le mani in mano" ed è impegnata nel miglioramento delle tecnologie nel campo del GPS. Così, una nuova generazione di disturbatori è stata creata, che è in grado di bloccare completamente il lavoro dei ricevitori.

"Per tali azioni, è necessario disporre di tecnologie avanzate di comunicazione elettronica e conoscenze eccellenti nel campo della matematica, e i russi sono famosi proprio per questo", conclude l'autore.

Fonte: https://it.sputniknews.com

 


 

Visitatori del sito dal 3 giugno 2024.

Italy 58,1% Italy
United States of America 31,9% United States of America
Germany 3,6% Germany

Total:

40

Countries
003503
Today: 9
Yesterday: 36
This Week: 458
This Month: 2.196
Total: 3.503
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.