ansu

Questo è il sito ufficiale dell'Associazione Nazionale Studi Ufo - A.N.S.U.




In Russia c' è un robot che assume. Si chiama «Vera» ed è il primo esempio di uso dell'intelligenza artificiale per la selezione del personale su larga scala. L'hanno già provato grandi aziende come Pepsi, Auchan, Ikea e L'Oreal. E - secondo gli sviluppatori - permette alle aziende di ridurre di un terzo tempi e costi della ricerca delle figure professionali più diverse.

«Vera» è stata lanciata da Stafory, una start-up di San Pietroburgo con 50 impiegati fondata da due giovani imprenditori: Vladimir Sveshnikov, 28 anni, e Aleksandr Uraksin, 30 anni. E - stando alla Tass - un sostanzioso investimento da 1,2 milioni di dollari nella società è arrivato dal Fondo per gli investimenti nello sviluppo di Internet, a sua volta creato dall'agenzia per le iniziative strategiche voluta dal governo russo.

 



Gli affari di Stafory a quanto pare vanno a gonfie vele, e l'azienda quest'anno prevede di raggiungere il milione di dollari di fatturato. Una grossa fetta del successo è dovuta ovviamente a «Vera», che ha permesso alla start-up russa di avere oltre 300 clienti.

«Vera» - che poi è il nome della madre di Sveshnikov - seleziona da cinque siti internet di annunci di lavoro i curriculum ritenuti idonei per la posizione richiesta dall'azienda cliente. Contatta i potenziali candidati e spiega in cosa consiste il lavoro. Infine - ed è questo il vero punto di forza - intervista le persone che appaiono più indicate. È in grado di chiamare in voce o in video centinaia di persone nello stesso minuto e di ridurre i pretendenti al posto di lavoro al 10% che ritiene più adatto.

«Vera» è un software, ma le è stata data una veste grafica adeguata. Appare come una donna dagli occhi chiari e i capelli castani che indossa una camicia a quadri. E interagisce con i candidati chiedendogli delle loro esperienze professionali e delle loro aspirazioni. Il robot «capisce» cosa dicono le persone sfruttando le tecnologie per il riconoscimento vocale sviluppate da Google, Amazon, Microsoft e dalla russa Yandex.

 



Inoltre, i ricercatori lo stanno programmando per fargli avvertire sentimenti come rabbia, soddisfazione e delusione. Sveshnikov e Uraksin provengono dal settore Risorse Umane e due anni fa si sono trovati a fare centinaia di telefonate ai candidati per una posizione di lavoro. «Ci sentivamo come robot - spiegano - e così abbiamo pensato che era meglio automatizzare il processo».

«Vera» è stata lanciata nel 2016 e ha già superato i confini della Russia. È usata da aziende in Medio Oriente e in progetti pilota in Europa e negli Usa. Per la Pepsi, ha effettuato oltre 40.000 chiamate e inviato 37.000 email, e oltre 100 persone hanno superato un «colloquio» di lavoro col robot. In ogni caso, non sarà «Vera» ad avere l' ultima parola su un'assunzione. Saranno gli esperti di Risorse Umane delle varie aziende a selezionare tra i candidati individuati dal software. Per fortuna, viene spontaneo aggiungere.

 

Fonte: http://www.dagospia.com

 

 

Visitatori del sito dal 3 giugno 2024.

Italy 58,5% Italy
United States of America 29,1% United States of America
Germany 5,0% Germany

Total:

50

Countries
005928
Today: 27
Yesterday: 32
This Week: 94
This Month: 289
Total: 5.928
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.