"La sfinge dei ghiacci" è un racconto lungo fantascientifico del 1897 di Jules Verne. Il racconto rappresenta un seguito immaginato dallo scrittore della "Storia Di Arthur Gordon Pym" di Edgar Allan Poe, ambientato fra i misteri dei ghiacci antartici, e rientra nel filone del "mondo perduto". Verne era affascinato dai racconti e dal romanzo di Poe, tanto che gli dedicò uno studio monografico. Non stupisce che abbia voluto creare un seguito al Gordon Pym, ribaltando il finale onirico dello scrittore statunitense in uno più razionale, ma conservando l'aura di mistero del predecessore. Il racconto fu pubblicato per la prima volta in italiano nel 1899.